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martedì 23 settembre 2008

Alitalia che passione


I piloti di Alitalia, sono stressati, potrebbero esserci problemi di sicurezza. Motivo in più per non volare con Alitalia mi verrebbe da dire, o almeno con quello che ne resta.
Il commissario Fantozzi ha pubblicato un nuovo avviso, per qualsiasi personaggio interessato ad accaparrarsi migliaia di dipendenti che preferiscono fallire che lavorare, stressati, così potenti da poter decidere lo quale sia la miglior fine per l'azienda per la quale lavorano. Sono sicuro che ci sarà la fila...
I piloti festeggiano, finalmente arriverà qualcuno veramente interessato (dicono loro). Ma leggendo il bando si scopre che per invogliare, o fare pena, a qualche investitore si sono abbassati ancora i parametri di riferimento: si possono garantire meno voli di prima, meno rotte, meno lavoratori...Ovvio.
i piloti festeggiano, l'Alitalia ce la compriamo noi con il nostro TFR. Mi sembra di ricordare che l'offerta CAI, per la sola polpa, fosse di circa un miliardo di euro, milione più milione meno e ci sarebbe stato un grosso ridimensionamento dell'azienda.
Ai piloti non andava bene, quindi sono disposti ad offire di più. Sono in duemila...duemila diviso un miliardo di euro fa....penso troppo. Infatti secondo le ultime ricostruzioni mettendo assieme tutti i TFR si arriverebbe circa a 400 milioni di euro. Alitalia ne perde 3 al giorno, se se la comprano i dipendenti difficilmente ci sarà un grosso cambio di rotta nel funzionamento e nei risultati aziendali, per cui si possono prevedere altri tre mesi di sopravvivenza..Che agonia, tanto vale chiudere subito la baracca, se è un servizio che alla comunità serve, nascerà un nuovo vettore, nazionale o no, in grado di soddisfare il bisogno del mercato. Vedremo gli svilppi

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